Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici
Argomento: termini
SOCCORSO ISTRUTTORIO ANCHE CON RIFERIMENTO AGLI ELEMENTI DELL'ILLECITO PROFESSIONALE - IL MANCATO RISPETTO DEL TERMINE COMPORTA L'ESCLUSIONE (98 -101.1)
L'apprezzamento circa l'affidabilità del singolo operatore economico nell'ambito delle gare pubbliche è rimessa - al di fuori dei casi di esclusione automatica previsti dalla legge - alla valutazione discrezionale dell'Amministrazione committente. Anche le eventuali omissioni dichiarative non determinano alcun automatismo espulsivo, ma l'esclusione può essere comminata solo (...)
RIDUZIONE DEI TEMPI DI PAGAMENTO PER LE PA - PAGAMENTI DI NATURA NON COMMERCIALE
OGGETTO:Disposizioni in materia di riduzione dei tempi di pagamento delle pubbliche amministrazioni – Pagamenti di natura non commerciale e utilizzo della facoltà prevista dall’articolo 4, comma 4, del decreto legislativo n. 231 del 2002. Prime indicazioni. (...)
SOCCORSO ISTRUTTORIO: IL MANCATO RISPETTO DEL TERMINE E' MOTIVO DI ESCLUSIONE DALLA GARA PER L'O.E. (83.9)
La giurisprudenza consolidata, condivisa dal Collegio, valorizzando la lettera e la ratio dell’art. 83, comma 9, D.lgs. n. 50/2016., attribuisce natura perentoria al termine fissato dalla stazione appaltante per l’integrazione della documentazione, a seguito dell’attivazione del soccorso istruttorio, al fine di tutelare la par condicio tra i concorrenti e consentire (...)
Argomenti:
TERMINI DI PAGAMENTO - LE S.A. NON POSSONO AUTORITATIVAMENTE FISSARE TERMINI SUPERIORI A QUELLI STABILITI DALLA LEGGE (113BIS)
Le stazioni appaltanti non possono inserire autoritativamente nei bandi di gara clausole che prevedano il pagamento entro un termine superiore a quello fissato dall’art. 4 del d.lgs. n. 231 del 2002 ovvero una misura degli interessi di mora difforme da quella ex art. 5 del decreto, cui può soltanto derogarsi a seguito di libera negoziazione tra le parti interessate, né la partecipazione ad una (...)
PAGAMENTO INTERVENUTO SUCCESSIVAMENTE ALLA DATA SCADENZA PRESENTAZIONE OFFERTE: ESCLUSIONE (94.6)
L’ultimo motivo di esclusione consiste nel fatto che «dal controllo veridicità dichiarazioni sostitutive della Consorziata esecutrice OMISSIS (…) risultano le seguenti violazioni: Ruoli / Carichi – DEFINITIVAMENTE ACCERTATI Identificativo atto – Anno imposta 2020 – identificativo atto 09720230220512941 data notifica 11/12/2023 € 758,36 Ruoli / Carichi – DEFINITIVAME (...)
Argomenti:
PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO - OMESSA INDICAZIONE TERMINE DI IMPUGNAZIONE - MERA IRREGOLARITA'
Per questo collegio, il primo motivo di ricorso è infondato.L'apposizione in calce al provvedimento amministrativo della formula recante il termine e l'Autorità presso cui impugnarlo, prevista dall'art. 3, comma 4, della L. n. 241 del 1990, rileva solo ai fini della tempestività del ricorso, ma non ai fini della legitt (...)
Argomenti:
PERENTORIETA' DEI TERMINI: SI CALCOLANO ANCHE I SECONDI PER STABILIRE SE LE RICHIESTE SIANO TARDIVE O MENO
Secondo questo collegio, è pacifico che la domanda del Comune OMISSIS è stata inviata, con spedizione all’indirizzo del destinatario, con accettazione del messaggio in data 30 novembre 2022 alle ore 12:00:33 e consegna al destinatario alle ore 12:00.35 del medesimo giorno.Appare dunque evidente che la domanda sia stata presentata (...)
Argomenti:
ACCESSO AGLI ATTI: CON IL NUOVO CODICE LA S.A. METTE A DISPOSIZIONE LA DOCUMENTAZIONE DI GARA UNITAMENTE ALL'AGGIUDICAZIONE (36.1)
Dall’articolo 36, commi 3 e 4, si evince chiaramente che tutte le decisioni sulle eventuali richieste di oscuramento, implicite od esplicite, devono essere impugnate entro il termine decadenziale di dieci giorni, decorrente dalla comunicazione dell’aggiudicazione: è in quel momento, infatti, che i concorrenti sono messi nella condizione di comprendere quali atti la (...)
Argomenti:
PROCEDURA NEGOZIATA SENZA PUBBLICAZIONE DEL BANDO: NON VIGONO LE ORDINARIE REGOLA PER I TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
Per questo collegio, deve essere, innanzi tutto, disatteso il primo motivo di ricorso di dedotta violazione di legge, in relazione ai soli 9 giorni in concreto concessi dalla stazione appaltante per la presentazione delle domande e delle offerte, in quanto fondato sull’assunto – non condiviso dal Collegio - che il legislatore avrebbe al riguardo prescritto un termin (...)
Argomenti:
ISTANZA DI REVISIONE PREZZI: IL TERMINE ULTIMO PER PRESENTARLA COINCIDE CON L'EMANAZIONE DEL CERTIFICATO DI REGOLARE ESECUZIONE DEI LAVORI
Osserva questo collegio che, l’art. 26, co. 1, del d.l. n. 50 del 2022 prevede che «Per fronteggiare gli aumenti eccezionali dei prezzi dei materiali da costruzione, nonché dei carburanti e dei prodotti energetici, in relazione agli appalti pubblici di lavori, ivi compresi quelli affidati a contraente generale, aggiudicati sulla base di offerte, con termine finale d (...)
Argomenti:
ANAC: ILLEGITTIMA ESTENSIONE DI UN TERMINE PERENTORIO
Secondo questo collegio, , l’Anac ha illegittimamente esteso, in misura del tutto sproporzionata, il segmento temporale tra la contestazione delle irregolarità e l’avvio del procedimento, ritenendo di valutare come termine finale di acquisizione “di tutta la documentazione utile ai fini dell’avvio del procedimento” quello fissato dalla conclusione del procedimento a (...)
RICORSO TARDIVO: ACCESSO AGLI ATTI NEGATO (35.1.a)
Tanto considerato, sommando al dies a quo del 9.8.2024 i quindici giorni frutto dell’elaborazione giurisprudenziale se ne ricava che la richiesta ostensiva avrebbe dovuto essere trasmessa al Comune di omissis entro e non oltre il 24.8.2024: omissis, però, l’ha proposta soltanto il 3.9.2024, ovverosia il venticinquesimo giorno dalla conoscenza dell’aggiudicazione.</p (...)
Argomenti:
TERMINI IMPUGNAZIONE ATTI DI GARA: DECORRENZA A PARTIRE DA QUANDO E' GARANTITO L'ACCESSO O DA QUANDO GLI ATTI SIANO A CONOSCENZA DELL'INTERESSATO
Il tema della decorrenza del termine per l’impugnazione degli atti e provvedimenti afferenti alle procedure di affidamento di contratti pubblici, come disciplinata dall’art. 120, comma 5, c.p.a., è stato affrontato dall’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato con la decisione invocata dalla controinteressata (sentenza n. 12/2020), ove sono stati affermati i seguent (...)
Argomenti:
CLAUSOLA CHE OSTACOLA LA PARTECIPAZIONE DELL'O.E. ALLA GARA: NON VALIDA
Considerato che, in esito all’esame sommario proprio della fase cautelare e salvi gli approfondimenti propri della fase di merito, il Collegio ritiene sussistente il fumus boni juris, quantomeno in relazione al fatto che la lex specialis impugnata impone all’aggiudicatario di disporre di tutti gli autobus già immatricolati “entro il termine stabilito per la stipula (...)
Argomenti:
ECCESSIVA BREVITA' DEI TERMINI: NON PUO' CONSIDERARSI CLAUSOLA IMMEDIATAMENTE ESCLUDENTE
Osserva questo collegio che, la procedura di gara in esame non ha previsto alcuna clausola immediatamente escludente. Sul punto, il Collegio deve evidenziare che possono essere qualificate come tali soltanto quelle previsioni della lex specialis che, incidendo in via immediata e diretta sulla possibilità dell'operatore economico di partecipare alla procedura, co (...)
Argomenti: