Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: know-how

ACCESSO DIFENSIVO - INTERESSE CONCRETO - ADEGUATAMENTE MOTIVATO

TAR CALABRIA CZ - SENTENZA

Nell’ambito delle gare pubbliche, vi è una “inevitabile accettazione del rischio di divulgazione del segreto industriale o commerciale, ove quest’ultimo sia impiegato allo scopo di acquisire un vantaggio competitivo all’interno di una gara pubblica, proprio in dipendenza dei caratteri di pubblicità e trasparenza che assistono quest’ultima” (TAR Calabria, Catanzaro, n.1467 del 2015), è anche ver (...)

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ACCESSO DIFENSIVO - SEGRETI TECNICI O COMMERCIALI - CONCRETA E MOTIVATA NECESSITÀ (53)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L’accesso è, nella materia in esame, strettamente legato alla sola esigenza di «difesa in giudizio»: previsione più restrittiva di quella dell’art. 24, comma 7, l. n. 241 del 1990, che contempla un ventaglio più ampio di possibilità, consentendo l’accesso, ove necessario, senza alcuna restrizione alla sola dimensione processuale (cfr. Cons. Stato, V, 9 dicembre 2008, n. 6121). Tanto è ulteriorm (...)

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DINIEGO ACCESSO ATTI - ADEGUATA E COMPROVATA MOTIVAZIONE - NECESSARIA (53.5.a)

TAR LOMBARDIA MI - SENTENZA

Sotto un profilo normativo va premesso che l’art. 53 del codice dei contratti pubblici rinvia alla disciplina generale di cui agli artt. 22 e seguenti della L. 241/1990, salvi gli specifici limiti all’accesso e alla divulgazione previsti dai commi dal 2 a 6 dello stesso art. 53.In particolare rileva, ai fini del presente giudizio, il comma 5 lett. a), che esclude il diritto di accesso e (...)

ACCESSO AGLI ATTI - IMPRESA PENULTIMA IN GRADUATORIA - TITOLO CONCRETO PER ACCEDERE ALLA DOCUMENTAZIONE (53)

TAR CAMPANIA NA - sen

Anche in materia di procedure di appalto - ferma la peculiare disciplina di trasparenza nella modalità proattiva foggiata all’art. 29 d.lgs. 50/2016 - l’art. 53 del d.lgs. 50/2016:- in generale, rinvia alla disciplina generale della legge 241/90;- in particolare, tratteggia specifiche ipotesi di esclusione o limitazione del diritto di accesso (art. 53, comma 5);- contempla, (...)

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ACCESSO DIFENSIVO - EQUO BILANCIAMENTO CON TUTELA DEL KNOW-HOW (53.6)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Ai sensi dell’art. 53, comma 6, del d.lgs. n. 50/2016, e per consolidata giurisprudenza, l’interesse alla riservatezza commerciale del know how aziendale è considerato recessivo rispetto all’interesse alla tutela giurisdizionale (cfr. TAR Lazio, Roma, sez. I, 20 febbraio 2018, n. 614; 19 maggio 2018, n. 5583; TAR Veneto, Venezia, sez. III, 26 luglio 2019, n. 894).L’accesso difensivo cont (...)

ACCESSO AGLI ATTI – KNOW HOW AZIENDALE - CONCRETA PROVA DI COLLEGAMENTO CON LA TUTELA DEI PROPRI INTERESSI (53.6)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Al fine di esercitare il diritto di accesso riguardo a informazioni contenenti eventuali segreti tecnici o commerciali dell’offerta tecnica del concorrente ad una gara pubblica, è essenziale dimostrare non già un generico interesse alla tutela dei propri interessi giuridicamente rilevanti, ma la concreta necessità (da riguardarsi, restrittivamente, in termini di stretta indispensabilità) di uti (...)

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ACCESSO ATTI - KNOW HOW AZIENDALE - DIRITTO RISERVATEZZA LIMITATO AI DATI SENSIBILI (53.5.a)

TAR LIGURIA GE - SENTENZA

In materia di gare pubbliche il bilanciamento tra tutela del segreto industriale e commerciale e l’accesso ai documenti è regolato dall’art. 53, ultimo comma, d.lgs. 50/16 che stabilisce: “In relazione all’ipotesi di cui al comma 5, lettera a), è consentito l’accesso al concorrente ai fini della difesa in giudizio dei propri interessi in relazione alla procedura di affidamento del contratto”. T (...)

ESPERIENZE PROFESSIONALI PERTINENTI - AVVALIMENTO - NECESSARIA ESECUZIONE DA PARTE DELL'AUSILIARIA (89.1) - ACCESSO ATTI - SEGRETI TECNICI - NECESSARIO RICORSO (53.6)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Come infatti evidenziato da questa Sezione (sentenza n. 1704 del 9 marzo 2020), “l’art. 89, comma 1 del Codice dei contratti, per quanto qui di più diretto interesse, prevede che "Per quanto riguarda i criteri relativi all’indicazione dei titoli di studio e professionali di cui all'allegato XVII, parte II, lettera f), o alle esperienze professionali pertinenti, gli operatori economici (...)

ACCESSO AGLI ATTI –TUTELA SEGRETI TECNICI E COMMERCIALI – TUTELA DELLA RISERVATEZZA - NECESSARIE MOTIVAZIONI (53.6)

TRGA TRENTINO ALTO ADIGE - SENTENZA

Il quadro normativo che informa la disciplina dell’accesso agli atti nell’ambito delle procedure di gara, come enucleato dall’articolo 53 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (Codice dei contratti) che, nel recare un richiamo nel suo comma 1 alle disposizioni dell’articolo 22 e ss. della legge 7 agosto 1990, n. 241, comma 5, lett. a), dispone che “sono esclusi il diritto di accesso e (...)

OPPOSIZIONE ACCESSO ATTI - KNOW HOW AZIENDALE - OBBLIGO ADEGUATA MOTIVAZIONE (53.5.a)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

L’oggetto della presente controversia investe l’accesso parziale alla documentazione di gara consentito dalla Stazione appaltante – costituito, in particolare, dall’ostensione non integrale dell’offerta tecnica dell’aggiudicataria (recante alcuni contenuti oscurati) e dal diniego di ostensione delle giustificazioni rese dalla stessa aggiudicataria ai fini della verifica circa l’eventuale anomal (...)

ACCESSO DOCUMENTAZIONE TECNICA - INFORMAZIONI STRETTAMENTE AFFERENTI AL KNOW HOW - ESCLUSIONE (53)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Ritiene il Collegio di poter trattare congiuntamente i due motivi di appello, in ragione della loro evidente connessione oggettiva; al riguardo, va innanzitutto detto che la disposizione di cui all’art. 53 del d.lgs. n. 50 del 2016 (c.d. Codice dei contratti pubblici), la quale si pone in termini di specialità o comunque di coerente sviluppo normativo rispetto all’art. 24 della l. n. 241 del 19 (...)

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AVVALIMENTO TECNICO OPERATIVO - NECESSARIA PRECISA INDICAZIONE DELLE RISORSE (89)

CGA SICILIA - SENTENZA

Va rammentato che l’art. 89 del d.lgs. n. 50/2016 dispone che “l’operatore economico dimostra alla stazione appaltante che disporrà dei mezzi necessari mediante presentazione di una dichiarazione sottoscritta dall'impresa ausiliaria con cui quest’ultima si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell'appalto le risorse nec (...)

ACCESSO DIFENSIVO - TUTELA KNOW HOW AZIENDALE - LEGITTIMA ESCLUSIONE DIRITTO ACCESSO (53.6)

TRGA TRENTINO ALTO ADIGE - SENTENZA

I ricorsi in esame hanno entrambi ad oggetto, come expressis verbis emerge dalle istanze di accesso agli atti, l’istituto del cosiddetto accesso difensivo, la cui peculiarità consiste nell’essere preordinato all’esercizio del diritto alla tutela giurisdizionale in senso lato da parte di colui che richiede all’Amministrazione l’ostensione degli atti, ed è disciplinato, in termini generali, dall’ (...)

ACCESSO OFFERTA TECNICA - SEGRETI INDUSTRIALI - NECESSARIA ADEGUATA MOTIVAZIONE (53.6)

TAR CALABRIA CZ - SENTENZA

L'art. 53, comma 5, lett. a) del D. Lgs. n. 50/2016 dispone l’esclusione e il divieto di ogni forma di divulgazione delle “informazioni fornite nell’ambito dell’offerta o a giustificazione della medesima che costituiscano, secondo motivata e comprovata dichiarazione dell’offerente, segreti tecnici o commerciali”, mentre a mente del successivo comma 6 “in relazione all’ipotesi di cui al comm (...)

ACCESSO AGLI ATTI DI GARA - INFORMAZIONI NON RISERVATE – NON PUÒ ESSERE NEGATO ACCESSO

CORTE GIUST EU - SENTENZA

La Corte (Quarta Sezione) dichiara:1) L’articolo 18, paragrafo 1, e l’articolo 21, paragrafo 1, in combinato disposto con l’articolo 50, paragrafo 4, e l’articolo 55, paragrafo 3, della direttiva 2014/24/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, sugli appalti pubblici e che abroga la direttiva 2004/18/CE,devono essere interpretati nel senso che:essi o (...)

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ACCESSO AGLI ATTI SECONDO CLASSIFICATO - AMMESSO SE NON SUSSISTE IL KNOW HOW (53)

TAR VENETO VE - SENTENZA

Deve ritenersi che il concorrente, il quale, come nel caso di specie, si sia classificato al secondo posto, è di per sé legittimato all’esercizio dell’accesso “partecipativo” – ai sensi dell’art. 22 della legge n. 241 del 1990, espressamente richiamato dall’art. 53, comma 1, del d.lgs. n. 50 del 2016, nei confronti di tutti i documenti della procedura di gara, ivi compresa l’offerta tecnica del (...)

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ACCESSO AGLI ATTI: SOLO SE STRETTAMENTE INDISPENSABILE PUO' RIGUARDARE IL KNOW -HOW AZIENDALE (53)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Una lettura evolutiva della nozione di “segreto tecnico e commerciale” contenuta nell’art. 53, co.5, lett. a), del d.lgs. n. 50/2016 (e, oggi, nell’art. 35, co.4, lett. a), del d.lgs. 31 marzo 2023, n. 36) non può non tener conto, da un lato, del valore patrimoniale ormai riconosciuto alla contigua categoria dei “dati personali” in ambito consumeristico (vds. art. 135-octies, co.4, del d.lgs. 6 (...)

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ACCESSO AGLI ATTI - STRETTA INDISPENSABILITA' - TUTELA KNOW-HOW AZIENDALE

TAR LAZIO RM - SENTENZA

La valutazione di “stretta indispensabilità” costituisce il criterio che regola il rapporto tra accesso difensivo e tutela della segretezza industriale e commerciale.Una simile valutazione va effettuata in concreto e verte, in particolare, sull’accertamento dell’eventuale nesso di strumentalità esistente tra la documentazione ogge (...)

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ACCESO AGLI ATTI - OFFERTE ANOMALE - SEGRETEZZA E KNOW-HOW AZIENDALE (110)

TAR LAZIO - ORDINANZA

Il Collegio è tenuto a pronunciarsi sulla domanda esperita ai sensi dell’art. 116 cod, proc. amm., e in particolare ai sensi del co. 2 (“In pendenza di un giudizio cui la richiesta di accesso è connessa, il ricorso di cui al comma 1 può essere proposto con istanza depositata presso la segreteria della sezione cui è assegnato il ricorso principale, previa notificazio (...)

ACCESSO AGLI ATTI - NOMINATIVI DEI FORNITORI - RIENTRANO NELLA RISERVATEZZA COMMERCIALE (53.5.a)

TAR SARDEGNA - ORDINANZA

La conoscenza dei nomativi dei fornitori della controinteressata, una volta che siano stati resi noti i prezzi e i preventivi posti a fondamento dell’offerta tecnica della controinteressata, non appare funzionale né necessaria alla difesa in giudizio della ricorrente, che non ha chiarito sotto quale profilo tale omessa conoscenza inciderebbe sul proprio diritto alla difesa in giudizio ex art. 2 (...)

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ACCESSO AGLI ATTI: IL DIRITTO ALLA DIFESA PREVALE SU SEGRETO INDUSTRIALE (35.4)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

I commi 4 e 5 del già richiamato art. 35 individuano espressamente i casi d’esclusione dall’accesso agli atti e le relative eccezioni, a tutela del principio di riservatezza, stabilendo che il diritto di accesso e ogni forma di divulgazione “possono essere esclusi in relazione alle informazioni fornite nell’ambito dell’offerta o a giustificazione della medesima che (...)

ACCESSO AGLI ATTI: LA LIMITAZIONE DEVE ESSERE DETTAGLIATA NON INERENTE IL MERO "KNOW HOW"

TAR VENETO VE - SENTENZA

Osserva questo collegio come, la giurisprudenza, benché in riferimento al testo previgente art. 53, d. lgs. n. 50 del 2016, ha da tempo precisato che, ai fini della limitazione del diritto di accesso di un concorrente in una gara pubblica agli atti e ai documenti tecnici della controinteressata aggiudicataria, non è sufficiente l'affermazione che questi ultimi a (...)

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OSCURAMENTO ACCESSO AGLI ATTI: NON BASTA L'INDICAZIONE GENERICA DEL KNOW-HOW AZIENDALE, O IL BREVETTO SU ALCUNI MACCHINARI, PER OTTENERLA

TAR PUGLIA - SENTENZA

Le affermazioni di principio sin qui elaborate dalla Sezione non sono in alcun modo scalfite dall’introduzione del d.lgs n.36/2023 i cui artt. 35 e 36 si pongono in linea di continuità con il precedente art. 53 d.lgs. 50/2016 ed anzi spostano verso la maggiore ostensibilità il punto di equilibrio tra le contrapposte esigenze di segretezza commerciale e trasparenza ( (...)

ACCESSO PARZIALE ALL'OFFERTA TECNICA - MANCANZA DI ADEGUATE MOTIVAZIONI DI KNOW HOW - ILLEGITTIMO DINIEGO DA PARTE DELLA PA ( 35)

TAR EMILIA BO - SENTENZA

La ditta ricorrente ha notificato il ricorso in esame, sottolineando in esso come C. non abbia mai provveduto alla pubblicazione dell’offerta in piattaforma, in violazione dell’art. 36, comma 1 e comma 3 del d.lgs. 36/2023 e si sia limitata a fornire alla ricorrente una versione parzialmente oscurata dell’offerta risultata aggiudicataria, senza esplicitare alcuna motivazione rispetto alle ragio (...)

ACCESSO AGLI ATTI: VA SEMPRE RISPETTATO IL KNOW - HOW AZIENDALE

TAR BASILICATA - SENTENZA

Osserva questo collegio che l’operato della Prefettura resistente costituisce legittima declinazione dei precisi limiti legali che connotano l’accesso civico, con particolare riguardo all’art. 5-bis, comma 2, lett. c), del d.lgs. n. 33 del 2013, secondo cui l’accesso è rifiutato se il diniego è necessario per evitare un pregiudizio concreto alla tutela degli intere (...)

ACCESSO AGLI ATTI - TUTELA KNOW-HOW - SEGRETEZZA OGGETTIVA E COMPROVABILE (36.1)

TAR PIEMONTE TO - SENTENZA

L’art. 36, commi 1 e 2, d.lgs. n. 36/2023 prevede, quale regola generale, che “1. L'offerta dell'operatore economico risultato aggiudicatario, i verbali di gara e gli atti, i dati e le informazioni presupposti all'aggiudicazione sono resi disponibili, attraverso la piattaforma di approvvigionamento digitale di cui all'articolo 25 utilizzata dalla stazione appaltante o dall'e (...)

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AVVALIMENTO PREMIALE: VIENE MESSO A DISPOSIZIONE IL KNOW - HOW AZIENDALE

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Osserva questo collegio che: in merito al primo profilo, si osserva che le parti hanno specificato che il contratto di avvalimento “è stipulato per le finalità di cui all’art. 104 D.Lgs. 36/2023” (cfr. pag. 2, lett. j), del contratto di avvalimento).Il Collegio ritiene pertanto che, dato il tenore letterale delle espressioni utili (...)