INDICAZIONE SPECIFICA DELLE CARATTERISTICHE E MODALITA' DI UN SERVIZIO - NON VIOLA IL PRINCIPIO DI EQUIVALENZA (79 -113)
Il principio di equivalenza non può essere invocato nel caso in cui una Stazione appaltante, fin dalla fase di programmazione del suo fabbisogno e di indizione della proceduto, ha individuato una particolare tipologia di servizio di suo interesse, connotata da specifiche caratteristiche e modalità operative, e ritenuta l'unica idonea a soddisfare l'interesse pubblico sotteso alla selezione del contraente.
La richiesta di una certificazione Hewlett Packard Enterprise Gold o Platinum appare necessaria per effettuare la manutenzione, sia hardware che software, delle apparecchiature di tipo Enterprise di cui dispone la S.A. e che vengono utilizzate per erogare servizi sia alle Pubbliche Amministrazioni trentine che a cittadini ed imprese. Come documentato dalla S.A. "per tali servizi deve essere sempre garantita la massima disponibilità operativa ed affidabilità, anche in termini di componenti hardware e aggiornamenti software, nonché la sicurezza informatica per non pregiudicare le attività degli Enti Soci ed il rispetto dei requisiti ACN previsti per i servizi della Pubblica Amministrazione, oltre gli obblighi contrattualmente assunti relativamente ai previsti livelli di servizio", per cui è essenziale il supporto tecnico specializzato e autorizzato dal produttore H.P. Sul punto, è stato documentato che in caso di ricorso a operatori non autorizzati dalla HP (ovvero non partner della casa madre) non sarebbe garantito l'accesso a tutti gli aggiornamenti software e non vi sarebbe il supporto diretto della HP per la risoluzione di malfunzionamenti dell'infrastruttura digitale, con il rischio sia di creare disservizi e interruzioni di servizi essenziali, sia di creare un data breach ai sensi del G.D.P.R.. Vi sarebbe il rischio di pregiudicare "la sicurezza informatica dell'infrastruttura in caso di rilasci di soluzioni "patch" o aggiornamenti software a fronte di bug di sicurezza rilevati, oltre all'aggiornamento del software e, quindi, delle prestazioni" (cfr. memoria di Trentino Digitale S.p.A.);
la richiesta di stipulare un accordo con il produttore HP, che includa la manutenzione di tutti gli apparati e componenti, nonché il trasferimento dei diritti di utilizzo del firmware e degli accessori hardware e software necessari per la sua installazione e configurazione, è parimenti sorretta da motivazioni tecniche. I produttori degli apparecchi non rilasciano alle imprese affidatarie dei servizi di manutenzione manuali, tools e passwords occorrenti per intervenire sulle macchine. Le ragioni di tali fenomeno (in particolare se riconducibili alla condotta anticoncorrenziale dei produttori) sono estranee alla Stazione appaltante e non sono accertabili dall'Autorità. Ai fini che qui interessano, il punto è che l'accesso a tali dati tecnici, da parte di imprese terze rispetto al produttore, è essenziale per effettuare la corretta manutenzione delle apparecchiature ed è per tale ragione che la S.A. ha richiesto la collaborazione e il supporto del produttore H.P., garantita dalla stipula di un accordo di collaborazione tra l'impresa aggiudicataria e la stessa HPE;
l'indicazione dei codici identificativi HPE (HPE HU4B2AC HPE H2T12BC HPE HOJD4AC HPE H2T12BC HPE HU4A6AC HPE HU4B2AC) è stata inserita nel capitolato tecnico per esplicitare la tipologia di servizi richiesti per gli apparati rientranti nei tre lotti di gara, ma sono state anche indicate, per ciascun apparecchio, le caratteristiche del servizio richiesto nel contratto. Tale previsione è conseguenziale alla scelta effettuata a monte dalla S.A. di richiedere una manutenzione specifica delle apparecchiature ad imprese specializzate e partner della HPE.
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