PROCEDIMENTO VERIFICA ANOMALIA OFFERTA - DISCREZIONALITA' PA (97.3bis)
Oggetto Istanza singola di parere per la soluzione delle controversie ex articolo 211, comma 1 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 presentata dalla società GS Sciabica Multiservice Srl – Accordo Quadro biennale con un solo operatore economico per il servizio di manutenzione e riparazione degli automezzi del Libero Consorzio Comunale di Agrigento – Criterio di aggiudicazione: minor prezzo – Importo a base di gara: euro 114.754,10 – S.A.: Libero Consorzio Comunale di Agrigento.
Con riferimento alla legittimità della verifica di congruità dell’offerta, ai sensi dell’art. 97, d.lgs. 50/2016, l’Autorità può formulare un parere entro i limiti ammessi rispetto alla valutazione tecnico-discrezionale di anomalia compiuta dalla commissione di gara, non potendosi sostituire alla stessa nello svolgimento della valutazione, in linea con le indicazioni espresse dalla giurisprudenza amministrativa, sul sindacato giurisdizionale, che non può estendersi alle valutazioni, in quanto espressione di discrezionalità tecnica, salvo che non siano manifestamente illogiche, irrazionali, irragionevoli, arbitrarie ovvero fondate su di un altrettanto palese e manifesto travisamento dei fatti (v., sull’argomento, Cons. Stato, V, sent. 3879/2019 che richiama Cons. Stato, V, n. 6689/2018; n. 2953/2018; n. 5047/2018; n. 2552/2012; Cons. Stato, III, n. 5444/2018 ed, ex multis, Parere di precontenzioso n. 48 del 22 gennaio 2020); nel caso in esame, pur non essendo stato aperto un vero e proprio sub-procedimento di verifica di congruità dell’offerta, la Stazione appaltante ha effettuato determinate valutazioni, di cui è dato (ancorché breve) conto nei verbali di gara, all’esito delle quali ha ritenuto l’offerta aggiudicataria seria e affidabile nonostante il rilevante ribasso.
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