COMMISSIONE DI GARA - EQUA VALUTAZIONE PER TUTTI I PARTECIPANTI
Il Presidente della Commissione aggiudicatrice avrebbe potuto comunque svolgere approfondimenti circa l’adempimento delle obbligazioni contrattuali in corso da parte di uno dei concorrenti, posto che la stazione appaltante di un servizio già in corso di svolgimento può e deve estendere la propria valutazione, anche in sede di autotutela, alla interpretazione, ed integrazione ove necessario, delle indicazioni della nuova offerta alla luce del servizio effettivamente svolto dalla concorrente in altri o precedenti rapporti contrattuali, risolvendosi i principi di parità e di massima apertura nelle gare pubbliche nella necessità che la valutazione sia equamente parametrata, per tutti i partecipanti, a tutti i fattori rilevanti ai fini del miglior raggiungimento dell’interesse pubblico perseguito dall’amministrazione grazie ai principi di libertà economica e di libera concorrenza, i quali postulano un indissolubile principio di responsabilità con conseguente valutazione delle scelte imprenditoriali liberamente adottate ma rilevanti per l’interesse pubblico, ad esempio per fini ambientali o di tutela dei lavoratori o, come in questo caso, di tutela della salute dei pazienti del servizio pubblico sanitario, al fine di garantire un effettivo e non formalistico perseguimento del principio costituzionale di imparzialità e buon andamento dell’amministrazione.
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