Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: verifica anomalia offerte

VERIFICA ANOMALIA SOPRASOGLIA - RAGIONEVOLE LA PREVISIONE DI SOTTOPORRE A VERIFICA LE OFFERTE CON PUNTEGGIO SUPERIORE AI 4/5 DEL PUNTEGGIO MASSIMO (110)

ANAC - PARERE

In via generale, la scelta di sottoporre a verifica di anomalia le offerte che abbiano riportato un punteggio superiore ai 4/5 del punteggio massimo stabilito per l'offerta tecnica e per quella economica non appare contrastare né con le disposizioni del Codice né con quelle del Bando- tipo approvato dall'Autorità; al contrario, risulta perfettamente aderente alle indicazioni fornite dal (...)

VERIFICA DELL'ANOMALIA: FINALITA' E LIMITI APPLICATIVI

TAR SICILIA - SENTENZA

Per costante giurisprudenza il procedimento di verifica dell'anomalia dell'offerta è finalizzato all'accertamento dell'attendibilità e della serietà della stessa nel suo insieme e dell'effettiva possibilità dell'impresa di eseguire correttamente l'appalto alle condizioni proposte (Consiglio di Stato, sez. V, 3 ottobre 2022, n. 8471). Tale (...)

GIUDIZIO DI ANOMALIA DELL'OFFERTA E CONTRADDITTORIO TRA S.A. E O.E.: NON VALIDA ESCLUSIONE DELL'OPERATORE LA CUI OFFERTA ERA STATA AMMESSA

TAR SICILIA - SENTENZA

Osserva questo collegio che, il fatto che una di tali imprese non abbia risposto al contraddittorio instaurato dalla S.A. e sia stata conseguentemente esclusa dalla gara è una circostanza che attiene alla fase successiva all’ammissione delle offerte alla selezione e che, quindi, non può implicare una arbitraria modifica della procedura da parte del Comune.<p sty (...)

GIUDIZIO SULLA CONGRUITA' DELLE OFFERTE E DISCREIONALITA' PA: SINDACABILE SOLO IN CASI DI IRRAGIONEVOLEZZA O ILLOGICITA'

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Per questo collegio, il motivo non è suscettibile di favorevole considerazione, avendo la stazione appaltante ritenuto sussistente un equilibrio complessivo dell’offerta sulla base delle ragioni emerse nel corso del contraddittorio con la controinteressata, le quali non appaiono ad avviso del Collegio manifestamente illogiche o irragionevoli, e ciò in considerazione (...)