Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici
Argomento: sicurezza
VERBALI ISPETTORATO LAVORO - INTEGRANO VIOLAZIONI DEBITAMENTE ACCERTATE (80.5.a)
L'art. 80, comma 5, lett. a), richiede, appunto, che si tratti di una infrazione “debitamente accertata”, e non “definitivamente accertata”.Con la notificazione del verbale ai sensi del combinato disposto degli artt. 13 e 14 della legge n. 689 del 1981 vi è l’accertamento della violazione amministrativa, mentre l’ordinanza-ingiunzione di cui all’art. 18 dello stesso corpus legislativ (...)
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GRAVI INFRAZIONI DEBITAMENTE ACCERTATE - SICUREZZA - IDONEO VERBALE DI CONTESTAZIONE (80.5.a)
La disposizione della cui applicazione si tratta, recata dall’art. 80, comma 5, lett. a) d.lvo n. 50/2016, recita: “le stazioni appaltanti escludono dalla partecipazione alla procedura d'appalto un operatore economico (…) qualora (…) possa dimostrare con qualunque mezzo adeguato la presenza di gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro nonc (...)
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VIOLAZIONE NORME SICUREZZA - NO ESCLUSIONE AUTOMATICA (80.5)
E’ noto che spetta alla stazione appaltante, nell’esercizio di ampia discrezionalità, apprezzare autonomamente le pregresse vicende professionali dell’operatore economico, perché essa sola può fissare il punto di rottura dell’affidamento nel pregresso o futuro contraente.Facciamo il punto della situazione.In tema di dichiarazioni sostitutive rese in sede di gara ai sensi dell’art. (...)
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SICUREZZA - INFORTUNIO SUL LAVORO - RESPONSABILITA' E CORRESPONSABILITÀ DEL LAVORATORE
La sentenza impugnata ha affermato essere di tutta evidenza che la violazione da parte del caposquadra Rivadossi del divieto di accesso all'area transennata, formulato dal .......... , configurò a carico di i questi una grave omissione. Ha ritenuto, tuttavia, che la maggiore responsabilità per l'accaduto dovesse essere attribuita alla condotta omissiva del direttore tecnico Chechi, pres (...)
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GRAVI INFRAZIONI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA - NO AUTOMATICA ESCLUSIONE GARA - NECESSARIA VALUTAZIONE (80.5.a)
La violazione degli obblighi in materia di lavoro di cui all’art. 80, comma 5, lettera a), dovrebbe in effetti formare oggetto di valutazione in concreto ad opera della PA. Tale valutazione non è stata effettuata dalla PA. Né d’altra parte la difesa di parte appellante ha evidenziato profili di manifesta incongruità o di palese erroneità per cui tale valutazione non è stata effettuata.Pi (...)
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DISPOSIZIONI IN MATERIA DI LAVORO - MODIFICHE AL TUSL (d.Lgs. n. 81/2008)
Disposizioni in materia di lavoro.Vigente al: 12-1-2025 (...)
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PRIME INDICAZIONI DELL'INL SULLE MODIFICHE INTRODOTTE AL TUSL DALLA LEGGE N. 203/2024
Nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana n. 303 del 28 dicembre 2024 è stata pubblicata la L. n. 203/2024 recante “Disposizioni in materia di lavoro”, in relazione alla quale si ritiene opportuno evidenziarne i contenuti che più interessano l’attività di questo Ispettorato. (...)
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ESCLUSIONE DELLA RESPONSABILITA' SOLIDALE IN MATERIA DI SICUREZZA DEL COMMITTENTE, E DEL SUBAPPALTATORE – PROPOSTA DI REFERENDUM ABROGATIVO
Indizione del referendum popolare abrogativo avente la seguente denominazione: «Esclusione della responsabilita' solidale del committente, dell'appaltatore e del subappaltatore per infortuni subiti dal lavoratore dipendente di impresa appaltatrice o subappaltatrice, come conseguenza dei rischi specifici propri dell'attivita' delle imprese appaltatrici o subappaltatrici: Abrogazi (...)
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ACCORDO STATO - PROVINCIE TRENTO E BOLZANO - CORSI DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA
Accordo, ai sensi dell’articolo 37, comma 2, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, tra il Governo, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, finalizzato alla individuazione della durata e dei contenuti minimi dei percorsi formativi in materia di salute e sicurezza, di cui al medesimo decreto legislativo n. 81 del 2008. (...)
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