Pareri in materia di Appalti Pubblici

Argomento: alta intensità di manodopera

Gentili,
Ai sensi dell'art.108 co 3 del D.Lgs. 36/2023 per i servizi ad alta intensità di manodopera devo utilizzare l'offerta economicamente più vantaggiosa.
Posso utilizzare l'affidamento diretto sotto i 140.000,00 oppure devo utilizzare procedura negoziata?
Grazie.
Emanuela Fiucci

Con riferimento all'art. 119, comma 1, seconda parte del D.Lgs. n. 36/2023 il quale così recita "è altresì nullo l'accordo con cui a terzi sia affidata l'integrale esecuzione delle prestazioni o delle lavorazioni appaltate, nonchè la prevalente esecuzione delle lavorazioni relative alla categoria prevalente e dei contratti ad alta intensità della manodopera" si chiede se con la locuzione "contratti ad alta intensità di manodopera" si debbano intendere TUTTI i contratti ad alta intensità di manodopera (di lavori, di servizi e di fornitura) oppure SOLO i contratti diversi dai lavori, considerato che per i contratti di lavori la prima parte della norma sopra menzionata sembra limitare il subappalto solo con riferimento alla categoria prevalente, e non anche alle categorie scorporabili.

I servizi di architettura ed ingegneria, sono assimilabili ai servizi ad alta intensità di manodopera per i quali, l'art. 108 del D.Lgs 36/2023, prevede limitazioni alla componente del prezzo in misura pari al 30% ? Oppure, per i servizi di architettura ed ingegneria d'importo superiore ad € 140.000 + IVA, per i quali è necessario elaborare un criterio d'aggiudicazione con OEPV, è possibile indicare una componente del prezzo superiore al 30%? In caso di risposta affermativa, con la componente prezzo, è possibile andare anche oltre il 50% e quindi impostare un'OEPV con, ad esempio, una componente prezzo del 70% ed un'offerta tecnica pari al 30%?