Giurisprudenza e Prassi

LEX SPECIALIS - OMESSA INDICAZIONE COSTI DELLA MANODOPERA - BANDO ILLEGITTIMO (95)

TAR SICILIA PA SENTENZA 2022

La mancata indicazione nella lex specialis del costo della manodopera impedisce ai concorrenti di elaborare una offerta ben ponderata e rende difficoltosa la partecipazione alla gara, poiché costringe il singolo partecipante a quantificare ex se e con esiti incerti i costi in base alle tabelle ministeriali al fine di soddisfare il requisito di cui all’art. 95, comma 10, d. lgs. n. 50/2016. Ed invero, le Tabelle ministeriali costituiscono solamente il parametro sulla base del quale, a norma di legge, l’Amministrazione deve determinare il costo del lavoro, ma non determinano di per sé il costo della manodopera con riferimento a un singolo appalto, sicché non esimono l’Amministrazione dall’esprimere tale indicazione nei documenti di gara (in termini, oltre al già citato Cons. Stato, III, 20 marzo 2020, n. 2004, anche CGA n. 206/2016).

Da qui l’illegittimità del bando e del disciplinare di gara limitatamente alla mancata indicazione dei costi della manodopera.

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CUI: Codice che identifica univocamente un intervento (lavoro, servizio, fornitura all'interno della programmazione triennale. (Riferimento: Allegato I.5, Art. 2, lett. c)