Giurisprudenza e Prassi

CONSORZIO STABILE - I REQUISITI ORALI E ISCRIZIONE ALLA WHITE LIST NON SONO OGGETTO DI CUMULO ALLA RINFUSA (47)

TAR TOSCANA SENTENZA 2023

Il modulo associativo del “consorzio stabile”, già delineato dall’art. 36 del d.lgs. n. 163/2006 e attualmente disciplinato dall’art. 45, comma 2, lett. c) del d.lgs. n. 50/2016 dà vita ad un soggetto giuridico autonomo, costituito in forma collettiva e con causa mutualistica, che opera in base ad uno stabile rapporto organico con le imprese associate.in forza di tale rapporto, sia nel previgente che nell’attuale quadro normativo, è previsto che detto consorzio possa giovarsi, senza dover ricorrere all’avvalimento, degli stessi <requisiti di idoneità tecnica e finanziaria> delle consorziate stesse, secondo il criterio del c.d. “cumulo alla rinfusa” (art. 36, comma 7, del d.lgs. n. 163/2006 ancora applicabile in forza della previsione contenuta nel combinato disposto dell’art. 216, comma 14 del d.lgs. n. 50/2016 e dell’art. 81 del dpr n. 207/2010) cosicché il medesimo può scegliere di provare il possesso dei requisiti medesimi con attribuzioni proprie e dirette oppure con quelle dei consorziati;- pertanto, nel caso in cui il consorzio designi una consorziata quale impresa esecutrice, tale designazione <è un atto meramente interno al consorzio>, che non vale ad instaurare un rapporto contrattuale tra la consorziata e la stazione appaltante;

-a norma dell’art. 47, comma 2 «i consorzi stabili di cui agli articoli 45, comma 2, lettera c), e 46, comma 1, lettera f) eseguono le prestazioni o con la propria struttura o tramite i consorziati indicati in sede di gara senza che ciò costituisca subappalto, ferma la <responsabilità solidale> degli stessi nei confronti della stazione appaltante.”

quindi, da un lato, si possono cumulare i requisiti tecnico-professionali, per favorire l’attività del consorzio stabile e delle singole consorziate (titolari di soa inferiori e insufficienti per eseguire il contratto autonomamente).

ma, dall’altro, il requisito morale del concorrente è imprescindibile proprio in considerazione del ruolo del consorzio, che si pone, partecipando, non in una posizione secondaria o defilata, ma quale principale protagonista, nel ruolo di “concorrente” a pieno titolo (anche quando non esegue direttamente le opere), a prescindere, cioè, dalla scelta imprenditoriale di non realizzare, in proprio, i lavori affidandoli alle sue consorziate.

il riscontro del requisito morale, compresa la white list, è obbligatorio e non può essere “prestato” da una consorziata al consorzio (come è legittimo per i requisiti tecnico-professionali-operativi).


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CUI: Codice che identifica univocamente un intervento (lavoro, servizio, fornitura all'interno della programmazione triennale. (Riferimento: Allegato I.5, Art. 2, lett. c)
CUI: Codice che identifica univocamente un intervento (lavoro, servizio, fornitura all'interno della programmazione triennale. (Riferimento: Allegato I.5, Art. 2, lett. c)