Giurisprudenza e Prassi

CUMULO ALLA RINFUSA NEGLI APPALTI DI LAVORI: I CONSORZI STABILI POSSONO UTILIZZARE TANTO I PROPRI QUANTO I REQUISITI DELLE CONSORZIATE (45.2-c)

TAR CALABRIA CZ SENTENZA 2024

Osserva il collegio che l' aggiudicatario i questione è un consorzio stabile, cioè un operatore economico, ricompreso nell’art. 45 comma 2, lett. c) D. Lgs. n. 50/2016, costituente un'impresa collettiva connotata da una propria autonoma personalità giuridica, che agisce mediante un patto consortile con le imprese consorziate avente finalità mutualistica, consentendo ciò al medesimo consorzio di utilizzare tanto le risorse proprie quanto quelle delle imprese ad esso consorziate, senza necessità di ulteriori specificazioni (Consiglio di Stato, Sez. V, 3 settembre 2021 n. 6212).

La contraria opzione ermeneutica sostenuta dal ricorrente -tesa a limitare l’operatività del cumulo alla rinfusa per i soli requisiti della disponibilità delle attrezzature, dei mezzi d’opera, nonché all’organico medio annuo- è invero ormai superata dal recente e consolidato orientamento, secondo cui “è applicabile l’art. 225, comma 13, D. Lgs. n. 36/2023, norma di interpretazione autentica…, che disciplina, in via transitoria, l’istituto del cumulo alla rinfusa negli appalti di lavori con riferimento ai consorzi, i quali per la partecipazione alle procedure di gara possono utilizzare, ai fini della qualificazione, tanto i requisiti maturati in proprio, tanto quelli delle imprese consorziate, rilevando che se il consorzio stabile è in possesso, in proprio, dei requisiti partecipativi richiesti dalla legge di gara, a nulla rileva, in ragione dell’interpretazione offerta dalla suddetta disposizione, l’assenza della qualificazione SOA in capo alla consorziata esecutrice dei lavori” (Consiglio di Stato, Sez. V, 3 gennaio 2024, n. 71).

Condividi questo contenuto:

Testo integrale

Per consultare il testo integrale devi essere un utente abbonato. Per maggiori informazioni clicca qui



Effettua login Registrati

CUI: Codice che identifica univocamente un intervento (lavoro, servizio, fornitura all'interno della programmazione triennale. (Riferimento: Allegato I.5, Art. 2, lett. c)
QUALIFICAZIONE: Sistema, gestito dall'ANAC, per attestare la capacità delle stazioni appaltanti di gestire direttamente procedure di affidamento di un determinato importo, basato su requisiti di organizzazione, esperienza e competenza. (Riferimento: Art. 63 e Alleg...